20220614 Recensione

La recensione su Innovando.news - 14 giugno 2022

Sulla importante rivista digitale Innovando il responsabile di redazione Gabriele Testi ha pubblicato una completa ed estremamente positiva recensione de La Prima Colonia.

La recensione su Innovando

20220526 Recensione

Recensione di Simonetta Fanelli - 27 maggio 2022

Ci sono molte cose belle in questo libro nuovo che è riuscito ad appassionarmi nonostante io legga poco, di recente, la fantascienza. 


Libro nuovo nel senso che pur somigliando ad un “normale libro” proietta il lettore in un universo un po’ diverso, multisensoriale ed alla fine ci si accorge di aver vissuto più una “esperienza” che una lettura.



Premetto che il libro si può leggere tranquillamente saltando tutti i suggerimenti proposti dall’autore e non ne è minimamente limitato o disturbato, la storia è bella e interessante, ben articolata, ma nel libro ci sono molti “universi paralleli” che vale la pena esplorare. Intanto ha una wikipedia interna che spiega puntualmente tutte le tecnologie del nuovo tempo in cui il libro si muove. E’ radicato nel nostro mondo, perché fa riferimento a qualcosa che comincerà negli anni 30 del secolo in corso, per cui ci si sente lì lì per afferrare quello che sta per succedere e che però ci sfugge e non ci appartiene ancora. Un bell’escamotage per coinvolgere il lettore. 

Poi il libro ha all’apertura di ogni capitolo un codice QR che nasconde altri contenuti vari…che allargano il significato dei vari capitoli e di cui non vi parlerò. 

Se usate il libro cartaceo la cosa migliore è avere a tiro il cellulare e aprirli via via che capitano, se usate un e-reader che naviga in rete non sarà difficile accedervi. 
 

La cosa più interessante però di questo libro è la lingua, semplice, che non fa concessioni ai linguaggi di moda, molto puntuale sul piano scientifico ma non barbosa. I personaggi sono ben costruiti, senza smagliature, soprattutto quelli femminili, e appartengono ad un mondo che non c’è ancora ma che molti stanno cercando di costruire, insomma un bel rapporto col futuro, non drammatico, non distopico, non angosciante….forse è proprio questa la cosa migliore di questo libro, bisogna avere una gran fede nel futuro per scrivere un libro del genere, ed è questo il miglior messaggio dell’autore.

Simonetta Fanelli

La recensione sul gruppo Facebook "Un libro tira l'altro"

20220507 Recensione

Recensione di Roberto Rizzardi - 7 maggio 2022

L’ho letto.  Confesso che l’ho fatto prima di tutto perché Edoardo è un amico, conosciuto praticando l’antica arte del Tai Chi, quando ancora abitava in provincia di Pavia, quindi sapevo già che sarebbe stata un’opera prima molto interessante.

È pieno di spunti non banali ed effettivamente affronta il concetto di coscienza artificiale secondo un approccio innovativo.

Come ho già avuto modo di  dirgli, la sua scrittura crea la storia con una serie di “pennellate successive”, cosa che caratterizza anche le sue composizioni musicali.

La storia emerge spontaneamente dalla giustapposizione di tanti percorsi narrativi concorrenti.

È come assistere alla creazione del racconto.

Roberto Rizzardi

La recensione dei Roberto Rizzardi

20220415 Recensione

Recensione di Simonetta Fanelli - 14 maggio 2022

 (…) Insomma questa multisensorialità mi piace un sacco, e guarda che per me è un’eccezione, io sono una lettrice classica, che ama il librone a cui danno fastidio anche le figure.
Comunque si sente che sei un musicista a prescindere… si sente nella musicalità del testo e nell’orchestrazione della costruzione… e negli infiniti riferimenti e aggettivi musicali. Mi piace anche la lingua, che non rincorre niente e non si fa sedurre da nessun incantatore di moda.  (…)
 
Simonetta Fanelli
(col permesso dell’autrice)